Non è andata come pensavo...
- Doula Amica
- 30 giu 2019
- Tempo di lettura: 1 min

RACCONTO DI PARTO
Il parto di Oreste non è andato come avrei sperato, ma d'altronde tutta la gravidanza non è stata semplice!
A differenza della prima gravidanza, questa è partita già difficoltosamente dandomi tanti problemi poi per tutti i nove mesi.
Ho rischiato il distacco di placenta e mi sono dovuta fermare a riposo totale per dei mesi, poi il diabete gestazionale e le punture di insulina, poi il test per lo streptococco positivo con conseguente profilassi...Insomma, non è stata proprio una passeggiata, e forse avrei dovuto immaginare che anche il parto sarebbe stato duro.
Oreste non voleva nascere, non c'era verso!
Ero già a 41 settimane più 3 giorni, e scalpitavo, ma ancora nessun segno che le cose si sbloccassero.
Alla fine mi hanno indotto per ben tre volte al parto, ma ancora niente...
Mi hanno ricoverata la mattina del sabato, fatto la prima induzione il lunedì, ma le contrazioni non sono partite.
il martedì, altra induzione e ancora niente, solo un dolorino leggero.
il mercoledì la terza induzione, che mi ha fatto partire le contrazioni abbastanza dolorose, ma non c'era dilatazione.
Insomma, sono stata due giorni con contrazioni e la dilatazione che aumentava lentamente, tant'è che a un certo punto ho chiesto di intervenire, perchè ero allo stremo delle forze!
Anche i medici hanno detto che così provata non cel'avrei mai fatta a sostenere il parto, e così, dopo tutti quei giorni di attesa, dolore, passeggiate in reparto, insonnia... Cesareo!
Non mi aspettavo questo e sinceramente devo ancora elaborare l'accaduto, specialmente il finale "a sorpresa", ma almeno mio figlio sta bene, e ora che qualche mese è passato posso dire che il peggio è passato.
Alessandra
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