La nascita di Timothy
- Doula Amica
- 31 mag 2019
- Tempo di lettura: 2 min

RACCONTO DI PARTO
E' un' esperienza unica al mondo,sia per la mamma che per il papà .
Sconvolgente la prima volta in tutti i sensi...chi non l'ha provato non può capire.
Ascolti i racconti ma non puoi immaginare cosa ti può accadere in quel momento e poi ogni parto é a sè,
si sà.
Ad ogni modo,ho iniziato ad avere le prime contrazioni verso le 20, dopo tutta la giornata che avevo un po' mal di schiena.
Me lo aspettavo e c'era la luna piena.
Avevo sempre scherzato sul fatto che aspettavo la luna....e infatti.
Siamo andati in ospedale perché non avevo idea di quale dolore dovessi aspettarmi...ovviamente il mio era super leggero. Visita e ritorno a casa.
A casa il dolore a spot si fa più forte e così torniamo in ospedale. Stavolta ci fanno fermare...FINALMENTE!
Da qui in poi ho ricordi un po' vaghi....ma le ostetriche mi avevano raccontato che il corpo e la testa x superare il dolore sono un po come "drogati" in senso buon.
Mi ricordo che mi e' venuto il vomito e mi sono svuotata di tutto...E poi che mi hanno messo nella vasca con acqua calda....UNA LIBIDINE ...un bel sollievo!
Mio marito mi e' stato sempre accanto e ci tengo a dire che I COMPAGNI SONO FONDAMENTALI sia moralmente che fisicamente.
Poverino....io continuavo ad aprire l'acqua calda perché mi faceva stare bene ma allo stesso tempo si moriva dal caldo nel bagno, tanto che mi girava la testa!
Lui ha sopportato tutto.
In ogni caso sentivo delle scariche di dolore con dei picchi belli forti e mi ricordo che mi lasciavo andare, COME CONSIGLIANO LE OSTETRICHE DI LASCIARSI AVVOLGERE DAL DOLORE pensando che questo potesse facilitare la dilatazione e il male finisse prima. In effetti e' servito.
Il tempo lo trovavo interminabile e continuavo a chiedere quando finisse, ma ovviamente come facevano a saperlo???
Richiedo una visita anche se uscire dall acqua mi spaventava e infatti fuori dall'acqua era bello intenso il male.
Tremavo, perfino i denti! Ma mi ero dilatata bene da andare in sala travaglio e il corridoio l'ho fatto quasi di corsa, prima arrivavo e prima mi sedevo!
L'ostetrica si era messa a ridere.
Arrivata in sala travaglio mi sono liberata, potevo finalmente stare e fare cosa volevo.
Io che pensavo di non osarmi penso di aver gridato come non ho mai fatto.
Però... Un bel sollievo!
E poi di nuovo mi hanno messa nella vasca. Bellissimo.
Sotto controllo dell'ostetrica e sempre con l'aiuto di mio marito che era visibilmente preoccupato-provato ho provato le prime spinte, che mi facevano un po senso, però in quel momento mi ero detta: lasciati andare che finisci in fretta e poi nel giro di poco il piccolo Timothy ha fatto il suo primo respiro.
Mio marito si e' messo a piangere e io ero contenta che questo dolore fosse finito!!
Mi hanno messo il piccolo in braccio: BELLISSIMO.
Successivamente la placenta non usciva...Altro dolore. Io dico "per fortuna" mi hanno fatto poi l'anestesia per toglierla...FELICE COSI.
Da quel momento e' stato amore puro che ogni giorno cresce sempre di più.
Ed il fatto di aver creato una famiglia come coppia e' un orgoglio immenso.
Valentina
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